"Noi siamo i peggiori nemici di noi stessi. Vittime consenzienti dei nostri desideri, dei nostri dubbi e rimorsi". (Da Vinci's Demons)
Era d'obbligo mettere questa citazione. A parte il telefilm, che amo alla follia, questa frase mi ha colpito moltissimo. Come direbbe la mia migliore amica: "è proprio tua". Mai che scriva cose allegre io, eh!
Le mie storie sono piene di battaglie e sfide, persino i personaggi dimostrano l'affetto gli uni per gli altri battibeccando come sposini litigiosi. Non ce la faccio proprio a dire un semplice "ti voglio bene", vivo di complicazioni. Il che rende il tutto più divertente, soprattutto se si parla di una storia da raccontare. Andiamo, non vorrete dirmi che un pg sdolcinato è meglio di uno ironico e dal dubbio allineamento! Il che non significa creare i soliti fighi bellissimi e irraggiungibili, anzi. È proprio l'imperfezione a rendere certi caratteri così appetibili. E i miei personaggi hanno davvero TANTI difetti. Aiutatemi a dire tanti.
Ma, aspettate un attimo, non dovrei parlare bene delle mie creature? Perché sono la prima a prenderli in giro? Sono una mamma malvagia. E questa non la commento. Giuro.
Insomma, giusto per cambiare un attimo discorso (prima che inizi a blaterare altre idiozie), vogliamo parlare del fatto che ho passato due giorni intensivi a lezione di teatro? Vi posso assicurare che mi fa male qualsiasi muscolo abbia nel corpo, anche quelli che non sapevo di avere, eppure sono felice come una bimba. È tutto davvero troppo bello. Erano anni che sognavo una cosa del genere.
Avete notato? La mia vita si divide in arte, arte, arte e ancora arte. Sono monotematica xD
Ora è meglio che la finisca, però. È ora di vedere Hunger Games **
Alla prossima domenica, draghetti!
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