Avete mai provato a scrivere o leggere con una musica da meditazione in sottofondo? E' la cosa più rilassante che esista. Mi distende i muscoli e riesco ad ottimizzare il lavoro, soprattutto se so che nessuno mi disturberà in quella mezz'ora tutta per me.
Se non è estate, sono solita accendere anche qualche candela profumata o l'incenso, ma se fa troppo caldo mi limito ad abbassare un po' le tapparelle e creare un'atmosfera semi buia. Sì, amo il buio, e la mia migliore amica impazzisce perché, al contrario, ama stare alla luce. E' fantastico vederla entrare in camera e sbuffare aprendo tutte le tende. Sono un pipistrello, va bene? u.u
Un altro vizio che ho quando scrivo, è quello di muovermi per casa. Non posso rimanere troppo tempo nella stessa posizione o camera, altrimenti mi distraggo. Quindi imbraccio il mio notebook, cuffie alle orecchie e inizio a camminare cercando il posticino giusto dove appallottolarmi.
Chiaramente incontrare qualcuno in corridoio è una tragedia, visto che indossando cuffie o tappi per le orecchie non sento niente e finisco per ignorare qualsiasi cosa mi si dica. Oppure inciampo addosso alle povere anime che incrociano il mio cammino, o ancora le spavento parlando la sola.
Cioè, non è che parli da sola... ho il vizio di leggere ad alta voce ciò che scrivo, interpretando anche i discorsi diretti. Sì, lo so che mi state immaginando al centro di una stanza a gesticolare come una pazza, e non siete molto lontani dalla realtà.
Non è carino il modo in cui rovino la mia immagine raccontandovi questi aneddoti? Oltretutto inizio sempre bene e poi finisco per fare un miscuglio di cose senza senso. Chissà perché...
Comunque per stasera abbiamo finito! Sono riuscita ad aggiornare prima di cena e la cosa mi stupisce. Che stia iniziando a seguire un ritmo di lavoro umano? Ne dubito.