Ogni giorno mi siedo alla scrivania e posto qualcosa su questo blog, raccontando di me, del mio libro, del mio percorso. Ricevo mail e messaggi, vedo crescere le visualizzazioni e ne sono felice, ma sentirsi dire faccia a faccia "ah, conosco il tuo blog, mi fai divertire un sacco, è piacevole" è un'emozione che non so spiegarvi.
Ormai siamo abituati ai rapporti dietro uno schermo, ma leggere negli occhi di una persona l'entusiasmo e renderti conto di essere stata tu stessa a provocarlo ti fa sentire un'altra, una persona nuova. E' un po' come dire un "ti voglio bene" a qualcuno al telefono, oppure abbracciandolo. Sono piccole differenze che valgono più di qualsiasi tesoro.
Magari sarò io troppo legata ai piccoli gesti, agli sguardi, ai sorrisi, forse troppo "romantica" nel senso più generico del termine, ma non me ne pento. Oggi ho sentito qualcosa, un calore che nulla aveva a che fare con il sole magnifico che brillava in cielo. Ero fuori per seguire le lezioni all'università e non vedevo l'ora di riprendere in mano il mio libro, questo blog, di esprimermi, di raccontare ancora e ancora una storia, poi un'altra, all'infinito.
La fiducia che scorgo negli occhi di determinate persone mi dà la carica e forse non lo sanno neanche. Mi piacerebbe elencarli uno per uno, elencarVI, perché ogni lettore è una stella che illumina il mio cielo personale.
Spero continuerete a farlo, seguirmi, divertirvi sui miei sproloqui spesso senza filo logico. Perché l'avventura più emozionante è quella vissuta insieme.