Se le giornate potessero avere un profumo, quella di oggi saprebbe di lavanda.
Un odore fresco, di pulito, che lascia un retrogusto leggero, ma che rimane nel tempo. Come la forma di un corpo su un materasso: non si riconosce nettamente, ma dimostra che qualcuno è stato lì. Oggi, qualcuno c'è stato, in questo giorno soleggiato e caldo che ci ha regalato un po' di primavera.
Come sempre, i momenti più tranquilli e belli della mia vita hanno come contorno il fantasy, quasi come una ciliegina su una torta. Abbiamo, infatti, passato la giornata alla ricerca di accessori elfici e, tra la fatica delle lunghe camminate, comprato il famoso arco che mi servirà per il costume da elfa. E un anello rappresentante un lupo, che trovo davvero splendido. Ah sì, e anche la cintura per stringere la camicia medievale in vita. Insomma, siamo quasi pronte. E cariche a non finire!
Tra i nostri acquisti ci sono stati anche una versione dell'anello del potere e pungolo, sì, proprio lei ♥ Riuscite ad immaginare due ragazze che, come nulla fosse, vanno in giro per la città universitaria armate di tutto punto sfoggiando ciondoli legati a Thorin o Bilbo e vantandosene ad altissima voce? No, non immaginerete mai abbastanza, fidatevi! E' stato epico. Da ripetere.
Tralasciando l'abbordaggio del tipo: "Ehi, quello è un arco?". "Sì". "Posso darti qualche lezione, se vuoi". "Ehm, no grazie, è per un costume". "Ok, comunque possiamo fare due tiri quando vuoi, fammi sapere". Seh. Scusate, ma una volta non era "ci prendiamo un caffè insieme?". O siamo passati alle "frecce"? Quando serve, non c'è mai una telecamera attiva per riprendere certi momenti, cavolo!
Finito il racconto delle allegre avventure di Juls e la sua band (?), posso dirvi che, per quanto sia stanca, trovare il tempo di scrivervi e condividere la grande passione per il fantasy, mi provoca sempre gioia. Così come trovare, del tutto inaspettatamente, piccoli frammenti di luce nel grigiore quotidiano. Siamo in molti là fuori, non è vero?