Le armi

Oggi ho seriamente rischiato di non aggiornare. 
Tra lo studio, le chiamate degli amici e il doppiaggio dell'ultima puntata di Sailor Moon Crystal, sono entrata nel panico. Perché le giornate hanno solo 24h? Me ne servono molte di più per fare tutto!

Comunque, il caos di oggi ha acceso la lampadina delle mie idee.
Nella puntata su cui ho lavorato, il mio personaggio evocava una spada sacra per combattere il nemico. Una bellissima spada sacra aggiungerei. Appena l'ho vista mi sono detta: "perché non parlare un po' delle armi?"
Presto fatto!

Una delle prime cose che ho descritto minuziosamente nel mio libro, è stata proprio l'arma della protagonista. Avendo una storia alle spalle e rappresentando un simbolo importante per il luogo da cui proviene, ha conquistato uno spazio tutto suo. E mi è piaciuto da impazzire far trapelare il legame che la ragazza sente con quest'arma. Non è la solita spada sostituibile, ma in tutto e per tutto qualcosa che sente come un dono, la manifestazione delle sue conquiste e un ricordo di quella che considera la sua casa. 

Ogni personaggio ha un'arma che predilige, con cui si sente a suo agio. C'è l'arciere, che nel tendersi del suo arco trova la completezza; il mago, con il suo bastone magico; o ancora il ladro, con i suoi coltelli da lancio. Ognuno di loro sa perché ha scelto di prendere una determinata strada. Sa da dove viene. 
Anche se spesso non si dà importanza a cose come questa, ho sempre creduto che i personaggi vadano studiati e costruiti dalle fondamenta e non soltanto abbozzati. Un pg che sceglie la spada non sarà uguale ad uno che usa l'arco. Mai. L'arma è un prolungamento di loro stessi, dice qualcosa di ognuno di loro. 

Magari sembrerò maniacale, ma questa è una delle mie caratteristiche: non lascio nulla al caso. Voglio che i miei personaggi vivano davvero attraverso le pagine, che provino sentimenti tanto forti da riuscire a trasmetterli al lettore. Voglio che crescano, che cambino, che commettano sbagli. E che abbiano un'identità, qualcosa che li definisca e li renda differenti da chiunque altro. 
Voglio che, stringendo in mano quella spada, un frammento della loro anima si rompa irrimediabilmente e li porti a combattere per qualcosa di importante.

Ebbene, ecco il primo dei piccoli indizi che lascerò qui e lì nei post. Vi racconteranno un po' di me, un po' della mia storia. Una storia che è diventata parte della mia vita in modo tanto profondo da cambiarmi. 
Non avete idea di quanto mi renda felice parlarvi di queste cose, che finora ho tenuto solo per me. Mi fa sentire un po' più vicina al mio sogno, e un po' meno sperduta. Per questo voglio ringraziarvi. Il blog è aperto da soli 5 giorni e ha già ricevuto più di 600 visite. Mi hanno scritto tante persone per farmi i complimenti e per sostenermi. E' stata una sorpresa e un grandissimo piacere. Spero di non deludervi e non annoiarvi mai. Ce la metterò tutta.

Continuate ad essere al mio fianco, draghetti. 

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